(visto in aereo)
New York, giorni nostri. In un pub chiassoso che profuma di birra e che ha come massimo divertimento una partita al videogame “Centripete”, si forma la coppia di Garrett ed Erin: lui è un insoddisfatto produttore musicale, single da appena un giorno, che voleva sfogare la sua tristezza al bar con i suoi due strani migliori amici Box e Dan; lei è una stagista aspirante giornalista alla ricerca disperata di un posto fisso per poter cominciare finalmente una vita indipendente, con grande ritardo nella tabella di marcia proprio perché ha dovuto rinunciare a tutto per l'ennesimo grande amore, rivelatosi poi un enorme buco nell'acqua. Si scontrano, si piacciono e scoprono di avere ancora voglia di amoreggiare, di fare sesso da sogno e di provare tutti quei piacevoli stati d'animo in cui riescono a entrare solo quando stanno l'uno con l'altra. Ma la loro storia dovrebbe essere destinata a durare solo sei mesi, visto che Erin, concluso il suo apprendistato in un quotidiano, deve tornare a San Francisco, a casa della sorella. Al termine di questo lasso di tempo, decisamente innamorati pazzi, decidono di proseguire la loro storia d'amore oltre i limiti geografici. Ma una relazione può sopravvivere da costa a costa, in barba alle lunghe distanze, nonostante l'onnipresenza dei nuovi mezzi di comunicazione, surrogando magari il sesso vero con il sesso telefonico e le conversazioni in un ristorantino con quelle in videochat? Ma soprattutto può essere definita una relazione?
* Amore a mille miglia *
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